INIZIATIVA INAIL E USP, PROTAGONISTI GLI STUDENTI A Librino un progetto per prevenire gli infortuni Sta per prendere il via in provincia di Catania un`importante iniziativa in materia di sicurezza e prevenzione nelle scuole. Il tutto nasce da una sinergia tra l`Inail, la scuola edile, il Cpt e l`ufficio scolastico provinciale. L`istituto nazionale per gli infortuni sul lavoro finanzia e dà l`input ad un progetto che coinvolge qualificati partner. In questa fase si prevedono due articolazioni: da un lato un corso di aggiornamento per i responsabili dei servizi di prevenzione di ogni singola scuola. Questo corso avrà la durata di 40 ore e sono previsti moduli per ogni 20 partecipanti. Gli incontri si presume avranno inizio nel mese di marzo, sarà cura dell`Usp rivolgere l`invito alle istituzioni scolastiche catanesi. La seconda parte, più sperimentale, viene prevalentemente affidata alla scuola edile, con la partecipazione dell`Ance (Associazione nazionale costruttori edili). Si tratta di promuovere la cultura della prevenzione dai rischi e dagli infortuni, viene rivolto ad alunni delle classi finali della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. E` stata scelta, per avviare questa fase sperimentale, la zona sud della città, pertanto le sette scuole del territorio di Librino partecipano alla stesura ed alla realizzazione di questo progetto. In pratica, gli alunni di Pestalozzi, Brancati, Musco, San Giorgio, Fontanarossa, Dusmet, Campanella Sturzo verranno coinvolti in attività didattiche che avranno per argomento la segnaletica, attrezzature pericolose a casa, rischi generici in ambiente scolastico, sostanze pericolose, sicurezza stradale, incendio, gestione dell`emergenza ed evacuazione. È prevista una visita di istruzione nel cantiere della scuola edile e una produzione di filmati. Ogni classe verrà coinvolta in 10 ore di attività in aula oltre alle visite guidate e all`attività di drammatizzazione. Si prevede lo svolgimento di questo progetto tra i mesi di marzo e aprile 2012 ed evidentemente si cureranno opportuni raccordi didattici interdisciplinari, in particolare con l`educazione tecnologica e quella a cittadinanza e Costituzione. MARIO CASTRO